4AL:La rivoluzione scientifica

La nascita della scienza rappresenta una svolta epocale per la civiltà occidentale.

Tra il Cinquecento e il Seicento si verifica una vera e propria rivoluzione scientifica.

Cosa si intende per rivoluzione scientifica?

Si intende innanzitutto una trasformazione radicale del modo di vedere la natura e l’uomo in cui la scienza sperimentale assume un ruolo decisivo.

Quali sono le caratteristiche fondamentali della scienza moderna?

1) universalità: la scienza vale per tutti, a prescindere dalle differenze religiose, etniche, politiche e culturali.

2) disponibilità al controllo: ogni teoria scientifica fondata sul metodo sperimentale è sottoposta al controllo della comunità degli scienziati;

3) utilizzo dell’osservazione: i fenomeni naturali vengono indagati a partire dalla loro osservazione diretta:

4) antitradizionalismo: rifiuto del principio di autorità. La conoscenza si costruisce a partire da un confronto con i fenomeni e non attraverso il ricorso alle autorità tradizionali.

5) centralità della natura: la natura diventa l’oggetto di studio privilegiato, anche grazie alle tecniche che vengono introdotte per studiarla.

6) utilizzo del calcolo matematico.

Cosa si intende per rivoluzione astronomica?

Per rivoluzione astronomica si intende una revisione globale dei principi e delle conoscenze nel campo dell’astronomia.

Dal Cinquecento al Settecento si passa dalla TEORIA GEOCENTRICA alla TEORIA ELIOCENTRICA.

I protagonisti della rivoluzione astronomica sono: Copernico, Galileo, Keplero, Newton.

Quali sono le implicazioni filosofiche del passaggio dal GEOCENTRISMO all’ELIOCENTRISMO?

a) terra: non è immobile e non è al centro dell'universo;

b) cade la distinzione tra sfera celeste e sfera sublunare: anche gli astri del cielo hanno delle irregolarità;

c) porte aperte all’idea di un universo infinito. Infatti la terra non è più circondata dalle stelle fisse.

d) valorizzazione dell’esperimento, utilizzo dell’osservazione, impiego del metodo matematico.